Che senso ha la vita?
- taniavideotdg
- 24 nov 2015
- Tempo di lettura: 3 min
Buon giorno a tutti,
oggi esaminiamo una domanda che bene o male ci siamo fatti tutti nell'arco della vita.
Forse durante una tragedia abbiamo pensato "che senso ha nascere, crescere e morire?".
La Bibbia mostra che lo scopo della vita è quello di stringere un’amicizia con Dio. Ecco alcune delle verità basilari rivelate dalla Bibbia.
Dio è il nostro Creatore. La Bibbia dice: “È [Dio] che ci ha fatti, e non noi stessi” (Salmo 100:3; Rivelazione [Apocalisse] 4:11).
Dio ha uno scopo per ciascuna delle sue creazioni, e quindi anche per noi (Isaia 45:18).
Dio ci ha creato con un “bisogno spirituale”, che include il desiderio di trovare il significato della vita (Matteo 5:3). Vuole che soddisfiamo questo desiderio (Salmo 145:16).
Possiamo soddisfare il nostro bisogno spirituale diventando amici di Dio. Anche se ad alcuni l’idea di essere amici di Dio può sembrare poco realistica, la Bibbia ci dà questo incoraggiamento: “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi” (Giacomo 4:8; 2:23).
Per diventare amici di Dio dobbiamo vivere tenendo conto dello scopo per cui ci ha creati. Quale sia questo scopo è indicato nella Bibbia in Ecclesiaste 12:13: “Abbiate profondo rispetto per Dio e ubbidite ai suoi comandi, perché è proprio per questo che siamo stati creati” (Good News Translation).
In futuro potremo vedere la piena realizzazione del proposito di Dio per noi. Questo avverrà quando egli avrà eliminato le sofferenze e concesso la vita eterna ai suoi amici, coloro che lo adorano (Salmo 37:10, 11).
Queste scritture ci fanno capire come abbiamo bisogno di Dio nella nostra vita, ma sopratutto l'ultima è una promessa che sembra allucinante, ma si avvererà.
Chi mi segue ha visto diversi post su questo argomento, ma vorrei ricitare alcuni punti del perchè Dio realizzerà il suo proposito di far vivere per sempre l'uomo in una realtà di pace, che è assai lontana dalla realtà che viviamo oggi.
Prima di tutto era il proposito iniziale di Dio per l'uomo, purtroppo la prima coppia di umani peccò e perse questo privilegio, un esempio che rende bene l'idea del perchè ci abbiamo rimesso noi è questo.
Quando andiamo in ospedale o dal medico ci chiedono se i nostri genitori o parenti hanno avuto il diabete, attacchi di cuore ecc.. questo perchè potrebbero avercelo trasmesso.
Similmente la prima coppia umana ci ha trasmesso la morte, ma il proposito di Dio è perso?
Assolutamente no, Dio ha dato il libero arbitrio e quelle persone hanno deciso quello che volevano, ma Dio ha subito pensato a un rimedio.
Questo rimedio è Gesù, Adamo era perfetto, Gesù.
Dio mandò Gesù sulla terra anche perché morisse per i nostri peccati. (Giovanni 3:16) Siamo tutti peccatori, ovvero creature imperfette segnate dal peccato. Questo è il motivo per cui ci ammaliamo e moriamo. Il primo uomo Adamo, invece, era perfetto. Dato che in lui non c’era peccato, aveva la prospettiva di non ammalarsi mai e di non morire. Disubbidì però a Dio e perse la perfezione. Noi abbiamo ereditato da Adamo il peccato e il relativo “salario”, la morte. Romani 5:12;6:23. dice:
"Ecco perché, come per mezzo di un solo uomo il peccato entrò nel mondo e la morte per mezzo del peccato, e così la morte si estese a tutti gli uomini perché tutti avevano peccato . . ."
"Poiché il salario che il peccato paga è la morte, ma il dono che dà Dio è la vita eterna mediante Cristo Gesù nostro Signore."
Essendo un uomo perfetto, Gesù non morì per i suoi peccati. Morì per i nostri peccati. Grazie alla sua morte possiamo essere benedetti da Dio e avere la vita eterna.
1 Pietro 3:18 dice: "Infatti, anche Cristo morì una volta per sempre in quanto ai peccati, un giusto per ingiusti, per condurvi a Dio, essendo messo a morte nella carne, ma essendo reso vivente nello spirito."
Ci sarebbe tanto altro da dire, ma direi che abbiamo toccato i punti principali.
Per qualsiasi domanda c'è la sezione contattami e sarò lieta di rispondere alle vostre domande.
Buona giornata a tutti!
Ciaoo
Comments